Lo scultore triestino Franco Atschko ( 1903-1970) nella sua tormentata vita artistica attraversa più fasi, dal figurativo del primo periodo arriva all’astrattismo negli anni ’50, un’evoluzione con dei passaggi intermedi come nel 1949 con la “ Mostra polemica” alla Galleria Trieste, con una parentesi di circa dieci anni che lo tiene lontano dal lavoro creativo.
La carrellata di opere provenienti dagli eredi che qui si presenta, va dagli anni 1949 al 1953 fino alla serie dei cavalli del 1967, esposizione che si rivolge ai sensibili addetti ai lavori affinchè si ricordino di questo grande sculture dimenticato.